More Than Jazz: “più che jazz”, anche mostre, musei e parchi naturali

FVG card Promoturismo

L’edizione numero quattro di More Than Jazz ha visto la rassegna collaborare con molti attori del territorio. Dapprima i comuni di Medea, Tavagnacco, Reana del Rojale, Manzano e Pontebba che hanno aperto la rassegna a tutta la regione, e in seguito le collaborazioni con gli enti pubblici e le associazioni cittadine (recentemente vi abbiamo raccontato della collaborazione con il Centro Commerciale Naturale UdineIdea).

More Than Jazz ha già nel nome la volontà di non essere solo una rassegna di jazz, ma di essere un interlocutore aperto a tutti grazie allo strumento universale della musica, in particolare della musica jazz. Il dialogo più naturale che può nascere da queste premesse è quello con la cultura intesa nel suo senso più ampio.

In questo articolo vi raccontiamo un’altra collaborazione di cui andiamo molto fieri, quella con PromoturismoFVG. L’ente regionale per il turismo sostiene sin dagli inizi la rassegna MTJ, che nel corso degli anni ha visto aumentare il numero di turisti, in particolare stranieri, che partecipano ai concerti organizzati a Udine. 

Quest’anno abbiamo voluto fare di più sia per i turisti, sia per i locali che vogliono scoprire meglio il patrimonio culturale e naturale della nostra regione. Abbiamo realizzato una promozione speciale SimulArte con PromoturismoFVG per dare ai nostri affezionati uno sconto del 20% sulla FVG card, ovvero il pass ideato dall’ente regionale che permette di visitare per 48 ore o per una settimana i musei, i parchi archeologici e le riserve naturalistiche del Friuli-Venezia Giulia.

Il pass è digitale e può essere acquistato scansionando il QR code nel coupon seguente. La card viene attivata con la prima visita e, oltre a garantire l’accesso gratuito nei luoghi di maggior interesse storico-artistico della regione, comprende anche degustazioni enogastronomiche in diverse cantine della regione.  

FVG Card QR code Promozione speciale Simularte

La FVG card permette un’esperienza culturale a tutto tondo della regione: dal divertirsi ad un concerto, al visitare una mostra d’arte; dall’esplorare le antichità romane, all’ammirare intatte riserve naturalistiche; dallo scoprire nuovi luoghi, allo scoprire nuovi sapori.

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I confini non sono sempre fisici o politici, possono essere anche temporali e dividere la storia in epoche. Questo tipo di confine è forse il più invalicabile. Le arti hanno questo potere: arte, musica, letteratura riescono a valicare i secoli e nel loro percorso lasciano tracce del passato di chi le ha create: i nostri antenati. A Udine, Piazza Libertà è forse il luogo della città in cui sono state lasciate più tracce.
Il tema del confine è particolarmente sentito in Friuli-Venezia Giulia, regione che confina con ben due stati, Austria e Slovenia. Uno degli appuntamenti di More Than Jazz Festival si svolgerà proprio in questo contesto al: Vigne Museum di Rosazzo (UD). Questo luogo si trova a una decina di chilometri dal confine con la Slovenia ed è situato nel Collio goriziano.